Pane di chia, soja, grano saraceno, farro, kamut, mais, cereali, segale, gustavo (pane con tre volte piu fibre e 4 volte piu carboidrati del pane normale ADATTO A MANTENERE LA LINEA PER LE PERSONE SUPER SPORTIVE

Pane speciale
I semi di chia sono molto ricercati per il loro apporto di nutrienti come proteine, carboidrati e lipidi, vitamine, sali minerali, fibre a antiossidanti. Visto l’importante apporto di proteine e carboidrati i semi di chia sono molto calorici: hanno circa 300 calorie ogni 100 grammi.
Nonostante siano così ricchi di calorie molte persone li utilizzano nel dimagrimento. Questo perchè, grazie alla loro proprietà di gelificazione, aumentano il senso di sazietà. I semi di chia non contengono glutine e sono particolarmente adatti per le diete gluten free.
I semi di chia non sono indicati nei casi in cui vi siano problemi di transito intestinale lento poiché gelificano e rendono difficoltoso il passaggio. bisogna fare attenzione anche nei casi in cui vi siano problemi di pressione arteriosa.
Di origine asiatica, questo legume veniva coltivato a scopo alimentare già oltre 5000 anni fa. Le proprietà della soia erano già note ai Cinesi, tanto da essere annoverata nel primo libro medico di cui si abbia conoscenza: il Pen Tsao Gong Mo. La soia, come già accennato, è una pianta appartenente alla famiglia delle leguminacee, presenta un fusto eretto che può arrivare sino agli 80/90 cm di altezza e i frutti sono baccelli piatti, simili ai nostri pisellini. Dei questo legume al giorno d’oggi si usano moltissimi derivati: salsa di soia, germogli di soia, latte di soia, farina di soia, dalla quale poi derivano altrettante varietà di prodotti alimentari.
Il grano saraceno, il cui nome scientifico è Fagopyrum esculentum, è una pianta erbacea reperibile tutto l’anno, appartenente alla famiglia delle Poligonacee. A causa delle sue proprietà nutritive e per il largo uso che se ne può fare in cucina, il grano saraceno è erroneamente considerato un cereale, ma in realtà non fa parte delle Graminaceae
Il pane di farro è ricco di vitamine del gruppo b e di proteine, presenta un aminoacido carente in altri tipi di cereali, la metionina. Questo aminoacido è coinvolto nella sintesi di alcuni fosfolipidi come la carnitina e la cisteina. Il pane di farro è indicato per chi ha difficoltà digestive ma non per i celiaci in quanto presenta glutine. In esso sono presenti importanti quantità di proteine e vitamine del gruppo B. I prodotti a base di farro sono particolarmente adatti a coloro che presentano disturbi a carico dell’apparato digerente e sono intolleranti ai derivati del grano duro. Per il suo elevato contenuto di fibre e per la sua capacità di assorbire acqua, il pane di farro è indicato per le diete dimagranti in quanto presenta un elevata azione saziante e lassativa. Il pane di farro ha un elevato contenuto di selenio (antiossidante) che ne fa un valido alimento per contrastare i radicali liberi. Sono inoltre presenti potassio e fosforo.
È considerato uno dei cereali più completi dal punto di vista nutrizionale. È composto principalmente da carboidrati, ma contiene anche una buona quota di proteine, circa il 40% in più rispetto al frumento. Vanta un contenuto di vitamina E molto maggiore rispetto a quello del frumento e anche la quantità di aminoacidi è superiore. Il Kamut contiene, inoltre, una buona quota di selenio, che ha proprietà antiossidanti.
Il mais è un prodotto nutriente, la farina altrettanto, ma non completo. Il colore giallo intenso dei grani è dato da un carotenoide, la zeaxantina, ad azione antiossidante. Il mais contiene vitamina A, vitamina E e vitamina PP. Minore la presenza di vitamine B1 e B2. La cariosside è anche ricca di lipidi, acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi, di amido e di fibra. Le componenti più significative ed importanti del seme di mais sono rappresentati dall'amido e dalle proteine. Le proteine (zeina e zeatina) avendo un elevato contenuto di amminoacidi essenziali sono fondamentali per la formazione dei tessuti del corpo umano. Sono presenti anche sali minerali (potassio, calcio, fosforo, magnesio, ferro, rame, zinco, e selenio). Tuttavia la farina di mais è infatti povera di vitamine del gruppo B, non a caso, la pellagra è una malattia molto frequente proprio in quelle popolazioni che consumano quantità eccessive di polenta o farina di mais in genere. I celiaci possono consumare alimenti a base di farina di mais, proprio perché il cereale non forma glutinee ai ctine a contatto con l'acqua.
Riso, frumento, mais, miglio, orzo, farro, avena, segale, sorgo e grano saraceno. Tutti i cereali (ad esclusione del grano saraceno) appartengono alla famiglia delle Graminacee e la loro coltivazione risale alla preistoria. Sono ricchi di sali minerali, zuccheri complessi, proteine e vitamine. E' consigliabile consumare cereali integrali, che sono più ricchi di fibre, proteine, zuccheri, specialmente amido, sono ipocalorici e contengono maggiori proprietà nutrizionali in quanto conservano intatte tutte le loro componenti nutritive. La crusca, infatti, viene completamente eliminata durante il processo di raffinazione, con la conseguenza di non poter beneficiare di alcune sue proprietà: ad esempio contribuisce al controllo del colesterolo e combatte la stitichezza. Dai cereali vengono ricavate varie farine, utilizzate nella produzione di pasta, pane e dolci, mentre i cereali in chicchi possono essere usati nella preparazione di zuppe, minestre, dolci (ricordiamo la pastiera napoletana), sformati, polpette e tanto altro ancora.
Ricco di fattori nutrienti, il pane di segale è consigliato agli astenici, ai convalescenti ed è indicato anche a coloro che soffrono di lieve depressione in seguito a stress psico-fisici. Le proprietà nutritive della segale, infatti, sono di notevole importanza, anche se da un punto di vista nutrizionale ha un minor contenuto di proteine rispetto al frumento. La segale integrale contiene ben il 69% di carboidrati e circa il 12% di proteine ed è quindi un alimento sia energetico sia costruttivo. È inoltre ricca di sali minerali come fosforo, potassio, magnesio e calcio e numerose vitamine specialmente quelle del gruppo B
Una fetta di Pan Gustavo, è uno di quei piaceri semplici che ti puoi sempre concedere anche se stai seguendo una dieta perchè è ricco di fibre che fanno bene e aumentano il senso di sazietà, perchè contiene pochi carboidrati e tante proteine vegetali del lupino e della soia, in una combinazione equilibrata che ne abbassa l'indice glicemico, inoltre perchè è pure a ridotto tenore di sodio. Così, mentre pensi a mentenere la tua linea, pensi soprattutto al tuo completo benessere. Soffice e gustoso nato da una miscela di ingredienti naturali, semi di lino e di soia, Pan Gustavo può addolcire la prima colazione, completare uno spuntino leggero o ancora stuzzicarti a cena con salumi e formaggi.
Il carbone vegetale infatti è uno tra gli integratori più usati per via delle sue straordinarie capacità curative, che lo rendono un rimedio naturale davvero efficace per alleviare alcuni disturbi della digestione, come l’aerofagia, il meteorismo o, più in generale, gli stati di gonfiore addominale. In pratica assumere carbone vegetale contribuisce a ridurre la cosiddetta “aria nella pancia“, sia che derivi da patologia intestinali croniche, sia che si tratti di un disturbo occasionale, come dopo un’abbuffata.